Come importare messaggi E-mail da Outlook (2° metodo) (Document expired)
Importazione di messaggi mail da vari client di posta tramite protocollo IMAP.


Qualora aveste problemi per l'importazione di grosse quantità di mail, soprattutto in ambito aziendale, è possibile ricorrere all'utilizzo del protocollo Imap utilizzato da molti mailserver di posta elettronica.

In pratica si utilizza una casella di posta Imap interna o presso un provider internet come libero.it per travasare i messaggi agevolmente da outlook, outlook express o altri client, e poi scaricarli su IGSuite con la funzione “Importa da un server Pop3”, all'interno di IGWebMail.

Il vantaggio di utilizzare una casella via Imap consiste nel fatto che i suoi messaggi sono residenti nel server e non nei nostri archivi locali e quindi possiamo copiare o spostare messaggi di altre caselle al suo interno utilizzandola in pratica come se fosse un “disco virtuale remoto”.

Dopo vari tentativi ho riscontrato che, volendo importare messaggi da outlook, è senz'altro consigliabile servirsi di uno stratagemma, ossia passare prima i dati in thunderbird, l'ormai diffuso client di posta freeware, decisamente meno problematico nel gestire correttamente caselle Imap per la copia di grossi volumi di mail.

Ma veniamo alla pratica…

Preparazione messaggi da importare.

  • Scarichiamo ed installiamo il client di posta Thunderbird dal sito di mozzilla italia.

  • Importiamo in esso la o le caselle di posta presenti in outlook (oppure outlook express, eudora, communicator) tramite la funzione del menù “strumenti/importa”

  • Accertatevi che i messaggi siano stati correttamente importati visualizzando le varie cartelle create durante in procedimento all'interno di Thunderbird.


Configurazione di una casella di posta Imap


A questo punto occorre decidere quale metodo utilizzare per accedere ad una caselle Imap predisposta per lo scopo. Si seguito si espongono due strade verificate dal sottoscritto:


1° metodo: accesso ad una casella di libero.it tramite Imap

Supponendo che abbiate già una casella presente su libero da predisporre allo scopo, configurate un nuovo account su thunderbird procedendo in questo modo:

  • accedete al menù “Strumenti/impostazioni account”

  • dall'elenco degli account di posta premete il tasto “aggiungi nuovo account”

  • apparirà una finestra dove inserire successivamente i seguenti dati:

tipo di account = “Account di posta”
nome = “bidone”
Indirizzo mail = vostro indirizzo
Server di posta in ingresso utilizzato = IMAP
Nome server ingresso = “imapmail.libero.it”
Nome utente posta in entrata = vostro nome utente per l'accesso
Nome account = “bidone”


Una volta terminata l'operazione dovreste veder apparire nell'elenco delle vostre cartelle di mail una nuova cartella chiamata bidone, con almeno una sottocartella chiamata “posta in arrivo”.


2° metodo: accesso ad una casella Imap tramite smeserver linux

Il metodo precedente è piuttosto semplice ma prevede il passaggio tramite internet di tutta la vostra mail e quindi può risultare lento. In situazioni aziendali, si può ricorrere ad un server di posta interno.

Si tratta di preparare un server di posta linux o utilizzarne uno già presente nella rete o nel vostro pc. Il mio suggerimento è il seguente:

Utilizzare la procedura descritta in questo link: http://digilander.libero.it/agnul75/contribs/ighowto.pdf per installare velocemente uno smeserver linux con igsuite. Io ho provveduto a farlo all'interno di una macchina virtuale di vmware, sul mio pc con windows xp.

Se non volete utilizzare questo sistema per igsuite ma solamente per il trasferimento dei files, seguite solo le istruzioni iniziali e tralasciate la configurazione di igsuite e hylafax

Prendere nota, durante la configurazione dello smeserver, dell'indirizzo ip, del nome del dominio utilizzato e.. dell'utente admin e password per accedere al server!!

Appena terminato e riavviato il sistema collegatevi da un altro pc in rete (o dallo stesso con windows nel caso lo abbiate installato su una macchina virtuale). Utilizzate il vostro browser e digitate: /server-manager

Immettete utente admin e password ed accedete alle impostazioni della mail (menù a sinistra)

Le impostazioni dovranno essere le seguenti:

Accesso server POP3 - “Accesso privato”
Accesso server IMAP – “Accesso privato”
Accesso Webmail – “Disabilitato”
Scansione Virus – “Abilitato”
Filtro Antispam – “Disabilitato”
Blocca allegati eseguibili – “Disabilitato”
Sistema gestione e-mail – “Standard (SMTP)”
Autenticazione SMTP – “Accesso SSMTP (sicuro) “
Posta ad utenti sconosciuti – “Ritorna al mittente”
Indirizzo del mail server interno – “Indirizzo del mail server del provider Internet”


Il vostro server di posta interno dovrebbe essere pronto. Seguite la stessa procedura esposta nel primo metodo per aggiungere un accoun Imap. Utilizzeremo come casella quella dell'utente admin inserito obbligatoriamente nell'installazione dello smeserver.

Quindi:

  • accedete al menù “Strumeni/impostazioni account”
  • dall'elenco degli account di posta premete il tasto “aggiungi nuovo account”
  • Apparirà una finestra dove inserire successivamente i seguenti dati:


tipo di account = “Account di posta”
nome = “bidone”
Indirizzo mail = vostro indirizzo (es. admin@nomedominio.local dove nomedominio corrisponderà al dominio inserito in fase di installazione dello smeserver)
Server di posta in ingresso utilizzato = IMAP
Nome server ingresso = “<indirizzo ip del vs. smeserver>”
Nome utente posta in entrata = vostro nome utente per l'accesso (admin)
Nome account = “bidone”


Una volta terminata l'operazione dovreste veder apparire nell'elenco delle vostre cartelle di mail una nuova cartella chiamata bidone, con almeno una sottocartella chiamata “posta in arrivo”.

Spostamento dei messaggi da thunderbird a cartella imap (posta in arrivo)


Ora si tratta di spostare i messaggi dalle varie cartelle locali a quella della casella Imap preparata (bidone) all'interno della cartella “Posta in arrivo”.

Lo si può fare agevolmente selezionando tutto o parte dei messaggi e trasinandoli con il mouse nella cartella di destinazione. Nel caso di una casella Imap su libero o altro operatore in internet i tempi di trasferimento saranno ovviamente più lunghi. Non si dovranno copiare eventuali sottocartelle locali ma solamente i messaggi in esse contenute sempre in posta in arrivo della casella imap (Igsuite importa solamente messaggi e non ricostruisce l'albero delle sottocartelle).

Si consiglia di procedere spostando i messaggi e non copiandoli. In tal modo si evita il rischio di ricopiare messaggi già importati.

Importazione dei messaggi da casella Imap (bidone) e Igsuite

  • Entrate in IGSuite, posizionatevi su IGWebMail e accedete all'opzione di “importa messaggi”
  • Spostatevi nella cartella "Importa messaggi da un server Pop3" e immettete i seguenti parametri:


Se avete seguito il primo metodo:

Pop3 Server Host = popmail.libero.it
Pop3 Server Port = 110
Pop3 access login = vostro nome utente casella mail
Pop3 access Password = vostra password casella mail
Pop3 auth mode = BEST
Pop3 use SSL (port 995) = NO


Se avete seguito il secondo metodo:

Pop3 Server Host = <indirizzo ip vs. smeserver>
Pop3 Server Port = 110
Pop3 access login = vostro nome utente casella mail
Pop3 access Password = vostra password casella mail
Pop3 auth mode = PASS
Pop3 use SSL (port 995) = NO



In entrambi i casi, se poi dovete ripetere tale operazione per più passaggi, vi consiglio di aggiungere nel campo: Salva con questo nome (opzionale) un nome qualsiasi (es. bidone). Le impostazioni di accesso alla casella imap potranno essere utilizzate successivamente tramite l'opzione “importa da precedenti importazioni”.

Davis
www.neting.it