[IGWebMail] permette di suddividere i messaggi ricevuti (e spediti) in varie cartelle di posta. Le '''cartelle predefinite''' sono le seguenti: * POSTA IN ARRIVO: dove vengono inserite le nuove email ricevute (a meno che esse siano spostate automaticamente mediante i [filtri di posta di IGWebMail]). * POSTA INVIATA: dove vengono inserite le email inviate (a meno che esse siano spostate automaticamente mediante i [filtri di posta di IGWebMail]). * MESSAGGI IN BOZZA: dove vengono registrare le email salvate come bozze per poterle riprendere e lavorarle prima di inviarle effettivamente. * CESTINO: questa cartella funziona analogamente al cestino di Windows, è l'anticamera per la cancellazione dei messaggi. Il cestino può essere svuotato mediante l'icona [img:///images/mail_trash.png] (viene chiesta conferma), cancellando così in modo definitivo i messaggi in esso contenuti. Per '''creare nuove cartelle''' fare click su [IGWebMail] nel menu principale di IGSuite e quindi fare click sull'icona [img:///images/mail_folder.png] per passare nella pagina [ighelp webmail editfolders|Edit Folder] che permette di creare e cancellare le cartelle utente. Si '''consiglia di creare''' le seguenti cartelle: * PRINCIPALE: nella quale memorizzare i messaggi una volta che sono stati letti e non serve più tenerli in POSTA IN ARRIVO come promemoria per qualcosa da fare o per inviare una risposta. * RICEVUTE: per memorizzare le ricevute di lettura dei messaggi inviati. * PRIVATI: per memorizzare i messaggi di carattere privato ricevuti (a tale riguardo si raccomanda di leggere la guida alle [impostazioni di condivisione dei messaggi email]). E' '''fortemente sconsigliata''' la creazione di cartelle dedicate a singoli gruppi di mittenti (clienti); [IGSuite] gestisce automaticamente (è anche possibile farlo manualmente) l'associazione dei messaggi di posta ai [contatti] di [IGSuite]. La possibilità di '''etichettare''' i messaggi mediante i [tag dei messaggi email|tag] e le [ricerche di IGSuite] rendono superflua questo tipo di archiviazione (oltre al fatto che l'impossibilità di creare delle ''sottocartelle'' renderebbe difficoltoso gestire un numero elevato di cartelle).